oneteam/ Febbraio 5, 2016/ BIM, BIM Infrastrutture, one team/ 0 comments

Le reti in pressione

In ambito BIM, AutoCAD Civil 3D non è solo un software di progettazione stradale ma abbraccia tutte le discipline infrastrutturali.

In questo articolo ci concentreremo sulla progettazione di reti in pressione e sui vantaggi ottenibili con la progettazione BIM attraverso AutoCAD Civil 3D.

Questo ambito è fortemente collegato all’ambiente GIS e qui troviamo il primo vantaggio di Civil 3D: le funzionalità di AutoCAD MAP 3D integrate Civil 3D danno la possibilità di caricare, visualizzare e gestire dati territoriali sempre più spesso reperibili dai SIT regionali. Conoscere preventivamente lo stato della rete esistente è la via per una progettazione più coerente e sostenibile e per realizzare i nuovi tratti conformi alle specifiche direttive di settore. Esportare successivamente il progetto in formato SHP permette aggiornare i dati territoriali, la cartografia e gli eventuali vincoli come ad esempio le particelle catastali interessate dall’intervento.

AUTOCAD CIVIL 3D_1

Analizzando ora l’aspetto progettuale, tramite Civil 3D possiamo creare tracciati, profili, la sezione tipologica e il modellatore dello scavo. Secondo vantaggio: tutti questi elementi sono collegati tra loro in modo interattivo, quindi una modifica ad uno di essi porta all’aggiornamento automatico di tutti gli altri.

 autocad-civil-3d_2 autocad-civil-3d_3

Realizzato lo scavo lo step successivo è l’inserimento delle tubazioni sulla traccia dello scavo; all’interno del software sono precaricate librerie di tubi, gomiti, giunti a T e valvole che possono essere tranquillamente personalizzate e implementate con componenti particolari (terzo vantaggio).

AUTOCAD CIVIL 3D_4

Terminata la progettazione grafica della mia rete arriviamo al quarto vantaggio, nel quale, posso estrarre le quantità relative alla trincea (volume di scavo, volume del letto di sabbia, volume di reinterro) e relative alla rete stessa (lunghezza tubazioni divise per diametro, numero gomiti, numero giunti, numero valvole) associando ad esse anche un codice di prezziario necessario per poter realizzare un computo metrico estimativo.

AUTOCAD CIVIL 3D_5

Terminata la progettazione in AutoCAD Civil 3D posso importare il progetto all’interno di Navisworks per poter verificare eventuali interferenze prima della fase costruttiva.

AUTOCAD CIVIL 3D_6

E con questo quarto e ultimo vantaggio vi saluto non prima di consigliarvi di vedere il video sottostante con tutto il workflow appena descritto.

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=OGfmfhoUTEY]

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