oneteam/ Febbraio 23, 2016/ one team, Progettazione Architettonica/ 0 comments

Tra le aziende di medie dimensioni, STUDIOS Architecture ha raccolto, fino ad oggi, un portafoglio clienti decisamente invidiabile. Tra i principali ci sono Coca-Cola, Nickelodeon, la Georgetown University, Estée Lauder, Apple, Mashable, Google, Pandora, Alexander McQueen e Sirius Radio.

Sia gli uffici dell’area tech, progettati in maniera ecosostenibile, sia le diverse aree aziendali o universitarie rinnovate o gli sviluppi residenziali presentati al pubblico, hanno ottenuto diversi riconoscimenti sia all’interno sia all’esterno della comunità degli architetti, per la scelta delle linee semplici e fresche. Sono un esempio recente gli uffici progettati da STUDIOS a New York, per Shutterstock, recensiti di recente da Grazia, tra gli uffici più cool al mondo. L’azienda, inoltre, è rientrata tra i 50 migliori studi di architettura al mondo del 2015.

studi di architettura e grandi opportunità

Eric Gratacap, direttore associato presso gli uffici di Parigi, sui Champs- Élysées, rivela come uno studio composto da quasi 300 persone (70 delle quali a Parigi) sia stato in grado di ottenere lavori di questo calibro, senza sbagliare un colpo. Ecco, quindi, i suoi consigli.

  1. Dare ai clienti ciò che vogliono.
    Può sembrare facile, ma realizzare i desideri di un cliente è la chiave per ottenere valutazioni positive e questo vale sia per le piccole sia per le medie aziende. STUDIOS ha di recente vinto un concorso internazionale per la progettazione dell’International Dance Studio di Shanghai, un’area di oltre 300 mila metri quadri che comprende un teatro, uno studio, sale prova per il balletto di Shanghai e la Shanghai Dance Troupe.
    La struttura degli edifici (alcuni dei quali sono storici e sono stati recuperati in toto), sulle rive del fiume Yangtze, simula i  movimenti aggraziati della danza. Il design semplice e lineare definisce zone aperte ed aree verdi, attraversate da strade sinuose ed arredate con fontane e piante di ogni tipo.
    “Il design è senza tempo ed elegante senza risultare troppo appariscente, cosa che è piaciuta particolarmente al nostro cliente”, dice Gratacap.
  2. Essere flessibili.
    Saper progettare considerando i diversi punti di vista disponibili, valutando l’area e le diverse possibilità di realizzazione è un grande valore. Il California Memorial Stadium di Berkeley, costruito nel 1923 sulla linea di Hayward, a grande rischio sismico, aveva bisogno di una profonda ristrutturazione conservativa e strutturale, volta anche a prevenire i danni di eventuali eventi sismici.
    Per ottenere il miglior risultato STUDIOS ha collaborato con HNTB alla progettazione di una nuova struttura, agganciata a quella storica,  destinata al calcio ed agli sport olimpici, il Simpson Training Center, dotato di un’area pubblica di due acri sul tetto. Una vera e propria estensione della struttura iniziale, in grado di sostenere il vecchio edificio a livello strutturale e di offrire un’area per i divertimenti.
    “Abbiamo individuato un’area sotterranea dove creare una sorta di piedistallo” dice Gratacap “a sostegno della vecchia struttura che volevamo assolutamente valorizzare”.
  3. Avere una presenza internazionale.
    Una società attiva a livello internazionale, come STUDIOS, ha uffici a San Francisco, New York, Washington D.C., Los Angeles, Mumbai (in India), e Parigi. La sede di Parigi è nata nel 1992 per soddisfare le esigenze delle sedi locali di alcuni clienti statunitensi come 3Com, Apple e SGI, che stavano sviluppando i propri progetti europei. Gli uffici internazionali rispondono alle esigenze dei clienti globali e sono in grado di creare nuovo business grazie alla condivisione delle risorse.
    “Se un cliente di Parigi sta costruendo qualcosa sulla West Coast, lo mettiamo in contatto con il nostro ufficio di San Francisco”, dice Gratacap. “Quando una società tecnologica della Sylicon Valley vuole creare un campus in Europa, il nostro ufficio di Parigi si farà carico del progetto”.
    Entrare in contatto con la burocrazia e con le leggi relative all’edilizia francese ha anche aiutato Gratacap ad ottenere nuovi progetti per la filiale di Parigi, dove si è trasferito nel 2013, da San Francisco, a seguito di una promozione.
    Si tratta di un’esperienza che richiede contestualmente la conoscenza del territorio e del possibile progetto da realizzare.
  4. Creare un’esperienza umana.
    Uno dei progetti più noti di STUDIOS è il Googleplex, il campus tentacolare di 26 acri di Google a Mountain View, in California. Originariamente concepito come sede centrale della SGI, il design integra cortili interni, percorsi di accesso al pubblico, aree fitness, sale da pranzo ed aree di comfort e svago, il tutto in un ambiente in stile universitario che non ha nulla a che vedere con i classici edifici aziendali totalmente anonimi e privi di personalità.
    “Abbiamo iniziato nel 1985 realizzando progetti per aziende high-tech come Google, SGI e Apple” dice Gratacap. “Nel realizzare questi progetti abbiamo dato grande importanza agli interni, dato che sono il centro dell’esperienza umana quotidiana”.
  5. Orientarsi al 3D.
    Per STUDIOS, la tecnologia è al centro dell’esperienza umana. Prima di arrivare a Parigi, Gratacap ha guidato, negli Stati Uniti, il processo di trasformazione della progettazione 2D STUDIOS alla progettazione basata sul modello BIM di Autodesk Revit. Il software ha migliorato il rendimento della progettazione all’interno della società, permettendo di approcciare un numero maggiore di clienti in meno tempo.
    “Essendo in grado di lavorare allo stesso progetto contemporaneamente, ingegneri ed architetti sono in grado di terminare il proprio lavoro in un lasso di tempo decisamente breve” spiega Gratacap “e questo è indispensabile per essere competitivi”.
  6. Impegnarsi per la sostenibilità.
    Nel gennaio del 2015 Coca-Cola Francia ha trasferito la propria sede in uno spazio di circa 22 mila metri quadrati a Issy-les-Moulineaux, sulle rive della Senna. Guidata da Kristin Gratacap, STUDIOS ha realizzato il design degli interni ottenendo una valutazione BREEAM di eccezionale rilievo a livello mondiale. L’emblema dell’azienda, la bottiglietta di Coca-Cola (in realtà si parla di un’installazione formata da 13 mila bottiglie) è presente al centro di un’area di lavoro condivisa.
    “Abbiamo creato una grande zona di ingresso che fosse l’emblema del marchio” dice Gratacap “in grado di ‘parlare’ alle persone”. E questo è proprio ciò che STUDIOS cerca di fare per aumentare la creatività dei propri progetti.

Sei d’accordo con Eric Gratacap o hai dei consigli da aggiungere? Facci sapere la tua opinione.

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