oneteam/ Ottobre 17, 2018/ BIM/ 0 comments

Il 4 ottobre 2018, presso Abano Terme, One Team e Gemmlab hanno organizzato un evento intitolato “Workflow BIM GIS: dal rilievo lidar all’integrazione dei modelli nei Sistemi Territoriali”.
L’evento, a cui hanno partecipato Pubbliche Amministrazioni e professionisti dell’area Veneta, è stato l’occasione per ripercorrere lo stato dell’arte del Building Information Modeling e vagliare le opportunità che questa metodologia offre alle P.A. e non solo.
Dopo aver passato in rassegna caratteristiche e vantaggi della metodologia BIM, sono state approfondite le recenti fonti normative, tra cui la norma UNI e il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n.560 del 1 dicembre 2017.
Nel dettaglio, si è parlato dei tempi e modalità di introduzione dei metodi BIM negli appalti pubblici, dell’importanza del Capitolato Informativo, delle figure professionali coinvolte e delle relative certificazioni esistenti.
Un particolare focus ha riguardato l’integrazione del BIM nei Sistemi Informativi Territoriali e l’importanza, tra i vari dati cartografici a disposizione, di dati originati da attività di rilievo.
Confrontandosi con l’esperienza di Gemmlab nel campo dei rilievi ad alto rendimento outdoor e indoor, è stato possibile identificare i momenti salienti, all’interno di un flusso di progettazione e di gestione, in cui risulta vantaggioso e utile avere a disposizione un dato lidar.

Flusso di interazione BIM GIS

Per dare continuità agli argomenti affrontati durante l’evento e approfondire quanto già mostrato, One Team e Gemmlab hanno messo in pratica il workflow BIM GIS presentato, utilizzando dati reali, frutto delle attività di Gemmlab.
Partendo da un proprio rilievo di un edificio storico della città di Padova, Gemmlab è stata successivamente in grado di produrre un modello BIM architettonico in formato .rvt (file di progetto Revit, software BIM di progettazione Architettonica di Autodesk).

Dati lidar

Dati lidar

File Revit

File Revit

One Team ha successivamente utilizzato il file .rvt all’interno di ArcGIS Pro, prodotto desktop di ESRI, dove in un ambiente puramente GIS è stato possibile ricostruire un ambiente 3D con dati derivanti da attività di rilievo e progettazione e dati cartografici derivanti da database topografici.

In ArcGIS Pro è stato successivamente possibile effettuare le classiche analisi cartografiche a cui gli utenti GIS sono abituati, dando possibilità agli utilizzatori di sfruttare i dati derivanti da un flusso di progettazione BIM (nati in questo caso da un dato di rilevo) e le potenzialità ESRI di analisi avanzata.
One Team e Gemmalb rinnovano la loro disponibilità per approfondire il workflow presentato con chiunque sia interessato.

Per maggiori informazioni scrivi a marketing@oneteam.it

Condividi l'articolo:
Share this Post

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>
*
*